AGGIORNAMENTO: L'espatriato svizzero a Phuket presso il Center of Viral Incident potrebbe avere il suo visto d'affari esteso a causa di una causa in tribunale
Uno svizzero espatriato a Phuket al centro di un incidente virale che ha un visto d'affari potrebbe ottenerne l'estensione a causa di azioni legali in corso, anche se alcuni funzionari e residenti di Phuket chiedono la sua espulsione immediata.
Il vice governatore di Phuket Adul Choothong ha chiarito che l'espatriato svizzero in questione, il signor David, titolare di un visto d'affari di un anno in Thailandia, sta affrontando le attuali questioni legali legate all'incidente virale. Il suo visto scadrà il 13 marzo. Tuttavia, a causa dei procedimenti legali in corso, il suo visto non può essere revocato immediatamente.
Ecco gli scenari che potrebbero verificarsi secondo il signor Adul:
1. Il procedimento legale si conclude prima del 13 marzo:
– Se il procedimento legale si conclude prima della data di scadenza del visto, il signor David potrebbe chiedere alle autorità per l'immigrazione di Phuket di procedere con il processo di revoca del visto e di espulsione, sebbene ciò non sia scolpito nella pietra.
2. Il procedimento legale si conclude dopo il 13 marzo:
– Se il procedimento legale si estende oltre il 13 marzo, l’Immigrazione di Phuket dovrà estendere il suo visto fino a quando le questioni legali non saranno risolte.
– Il signor David ha negato l’accusa di aver preso a calci un medico e il prossimo passo riguarderà un procedimento legale in tribunale.
– Durante questo periodo gli verrà concesso un "visto sospetto".
Un documento di richiesta per la revoca del permesso di soggiorno del signor David in Tailandia è attualmente in possesso dell'ufficio immigrazione di Phuket. La richiesta è stata avanzata dai funzionari competenti di Phuket, tuttavia, non è una garanzia che David verrà deportato, che secondo quanto riferito sta lavorando con il proprio team legale per contrastare qualsiasi ordine del genere.