COMUNICATO STAMPA:
Il primo ministro Paetongtarn Shinawatra ha ordinato una mobilitazione completa delle risorse per supportare la Thailandia meridionale mentre la regione si prepara per una seconda ondata di forti piogge dal 3 al 5 dicembre. Il Dipartimento per la prevenzione e la mitigazione dei disastri ha schierato oltre 5,500 persone e più di 6,400 unità di equipaggiamento, tra cui barche e camion, per assistere i residenti colpiti.
Le inondazioni si sono attenuate in quattro province (Chumphon, Surat Thani, Trang e Satun), ma altre sei, tra cui Nakhon Si Thammarat, Phatthalung, Songkhla, Pattani, Yala e Narathiwat, rimangono inondate. Il numero di famiglie colpite è diminuito da 664,000 a 303,000, ma persistono difficoltà nelle aree con forti inondazioni. Quasi 41,000 residenti sono attualmente ospitati in 489 centri di evacuazione, mentre le cucine mobili forniscono pasti a coloro che non possono trasferirsi.
Secondo il portavoce aggiunto del Flood, Storm, and Landslide Relief Operations Center, Sasikarn Watthanachan, i servizi sanitari stanno dando priorità alle popolazioni vulnerabili, tra cui pazienti costretti a letto, anziani e persone con condizioni critiche come gravidanza o malattie renali. I funzionari hanno identificato quasi 300 casi ad alta priorità e alcuni pazienti sono stati trasferiti da ospedali a rischio inondazioni a strutture più sicure.
Le misure di soccorso includono una distribuzione semplificata degli aiuti finanziari e valutazioni accelerate dei danni per agricoltura, pesca e perdite di bestiame. Il governo sta attualmente lavorando per soddisfare le esigenze immediate delle comunità colpite dalle inondazioni, promuovendo al contempo gli sforzi per ripristinare la normalità e supportare la ripresa a lungo termine.
Il precedente è un comunicato stampa del dipartimento PR del governo tailandese.