COMUNICATO STAMPA:
Il Flood, Storm, and Landslide Disaster Relief Operations Center ha emesso avvisi ai residenti di nove province meridionali, poiché le forti piogge si stanno spostando verso sud, aumentando il rischio di frane. Jirayu Huangsap, portavoce del centro, ha riferito che le province a rischio sono Phuket, Krabi, Trang, Satun, Phatthalung, Songkhla, Pattani, Narathiwat e Yala.
Le autorità stanno esortando i residenti di tutte queste aree a rimanere vigili e a seguire gli aggiornamenti delle agenzie governative. Sono già in corso gli sforzi per assistere le comunità colpite dalle inondazioni, in particolare nei distretti di Betong e Than To a Yala. I funzionari locali stanno fornendo assistenza finanziaria alle famiglie dei defunti e distribuendo beni di soccorso, mentre sono in corso la riparazione delle strade e il ripristino dell'elettricità.
Nella Thailandia centrale, i livelli dell'acqua nel fiume Chao Phraya hanno iniziato a diminuire, portando a una graduale riduzione dello scarico idrico dalla diga di Chao Phraya. Lo scarico è stato ridotto a 1,751 metri cubi al secondo, con ulteriori riduzioni programmate per raggiungere i 1,650 metri cubi al secondo entro sera. Il centro sta monitorando attentamente i livelli dell'acqua e le previsioni di maree in aumento previste tra il 13 e il 24 ottobre. Se le condizioni continueranno a migliorare a monte, lo scarico idrico potrebbe essere abbassato a 1,500 metri cubi al secondo nei prossimi giorni, alleviando la situazione per le aree a valle.
Sono in corso sforzi di risarcimento e recupero in tutto il paese. Al 12 ottobre, 56 province e 195,851 nuclei familiari hanno presentato richieste di assistenza finanziaria. Il Department of Disaster Prevention and Mitigation (DDPM) ha inoltrato informazioni verificate in sette lotti alla Government Savings Bank, con pagamenti per un totale di 86.8 milioni di baht già erogati a 17,352 nuclei familiari. A Chiang Rai, quasi il 97% delle case colpite nel distretto della capitale sono state ripristinate, con sforzi di bonifica in corso a Mae Sai. A Chiang Mai, i livelli dell'acqua nel fiume Ping sono scesi e la maggior parte dei rifugi temporanei sono stati chiusi, lasciando solo pochi residenti in attesa di riparazioni domestiche. Anche la provincia di Lamphun ha visto miglioramenti, con 81 pompe idrauliche installate in sette sottodistretti, contribuendo ad abbassare i livelli dell'acqua.
Il Flood, Storm, and Landslide Disaster Relief Operations Center ha anche avvisato che 21 province nella Thailandia centrale, orientale, occidentale e meridionale restano a rischio di forti piogge e potenziali inondazioni nei prossimi due giorni. Le aree ad alto rischio includono i distretti di Yala, Narathiwat, Songkhla, Trang, Surat Thani e Chumphon, dove sono state registrate forti piogge. Si raccomanda ai residenti di queste località di rimanere vigili e prepararsi per possibili evacuazioni. Si consiglia ai residenti che necessitano di assistenza di contattare la hotline del centro, attiva 24 ore su 1567, al numero XNUMX.
Il precedente è un comunicato stampa del dipartimento PR del governo tailandese.