L'Ufficio investigativo centrale avverte di impostori che si spacciano per polizia in una truffa online

COMUNICATO STAMPA:

Il Central Investigation Bureau (CIB) ha emesso un avviso pubblico riguardante una sofisticata truffa online, in cui individui si spacciano per agenti di polizia per frodare le vittime.

Questi impostori, spesso vestiti con uniformi della polizia, avviano i contatti tramite chat video, affermando falsamente la necessità di raccogliere dichiarazioni o informare le persone di accuse legali pendenti. Successivamente le vittime vengono costrette a trasferire fondi come prova di innocenza, dopodiché gli autori del reato fuggono con il denaro.

Il CIB ha chiarito che le autentiche procedure di polizia non comprendono la richiesta di dichiarazioni o la notifica di accuse a individui tramite app di messaggistica o videochiamate. Ha aggiunto che i veri agenti di polizia non richiedono trasferimenti di denaro come prova di innocenza, né diffondono documenti legali ufficiali come citazioni o mandati di arresto attraverso mezzi digitali.

Per combattere questa attività fraudolenta, il CIB incoraggia il pubblico a segnalare eventuali interazioni sospette alla propria pagina Facebook, garantendo la completa riservatezza, o a contattare l'Anti-Online Scam Operation Center (AOC) tramite la hotline al numero 1441. L'AOC fornisce assistenza nella segnalazione tali crimini e facilita il congelamento dei conti bancari associati ai sospettati.

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Goongnang Suksawat
Goong Nang è un traduttore di notizie che ha lavorato professionalmente per diverse testate giornalistiche in Tailandia per molti anni e ha lavorato con The Pattaya News per cinque anni. È specializzato principalmente in notizie locali per Phuket, Pattaya e anche in alcune notizie nazionali, con particolare attenzione alla traduzione dal tailandese all'inglese e lavorando come intermediario tra giornalisti e scrittori di lingua inglese. Originario di Nakhon Si Thammarat, ma vive a Phuket e Krabi tranne quando fa il pendolare tra i tre.