COMUNICATO STAMPA:
Il governo ha avviato un piano strategico per trasformare la Thailandia in un hub per lavoratori stranieri qualificati, migliorare la sua competitività economica e garantire una crescita sostenuta. Guidata dal primo ministro Srettha Thavisin, l’iniziativa porterà all’introduzione di diverse nuove categorie di visti per attirare talenti globali.
I dati ufficiali del Board of Investment (BOI) rivelano che la Thailandia ha rilasciato visti e permessi di lavoro a oltre 56,000 esperti stranieri impegnati in progetti che promuovono gli investimenti. Inoltre, il programma di visti per residenti a lungo termine (LTR) vanta ora oltre 4,000 titolari provenienti da diversi paesi, tra cui Stati Uniti, Russia, Regno Unito, Cina, Germania, Giappone e Francia. Questo particolare tipo di visto è progettato per specialisti, lavoratori a distanza, individui facoltosi e pensionati con compagni, offrendo vantaggi come una residenza di dieci anni, sostanziali riduzioni fiscali per gli specialisti e check-in di immigrazione meno frequenti.
Il portavoce del governo Chai Wacharonke ha rivelato che attualmente ci sono 2,170 persone con visti intelligenti, che attirano professionisti qualificati, investitori e imprenditori in settori chiave, prevalentemente da Stati Uniti, Russia, Regno Unito, Giappone e Germania.
Secondo Chai, si prevede che l'imminente “Destination Thailand Visa” (DTV), il cui lancio è previsto per questo mese, attirerà ancora più cittadini stranieri con competenze digitali, rafforzando ulteriormente l'attrattiva della Thailandia come destinazione per i professionisti.
Per facilitare l'arrivo e l'integrazione dei talenti stranieri, la BOI ha collaborato con l'Ufficio immigrazione e il Ministero del lavoro per istituire il One Start One Stop Investment Center (OSOS) per semplificare le procedure amministrative per specialisti e investitori stranieri.
Il precedente è un comunicato stampa del dipartimento PR del governo tailandese.
