COMUNICATO STAMPA:
BANGKOK (NNT) – Il Ministero degli Affari Esteri tailandese (MFA) sta portando avanti i negoziati per il rilascio di nove ostaggi tailandesi tenuti da Hamas in seguito al recente rilascio di sei lavoratori tailandesi che dovrebbero tornare in Thailandia il 4 dicembre.
Il ministro degli Esteri Parnpree Bahiddha-Nukara ha espresso preoccupazione per la cessazione del cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, che potrebbe ostacolare ulteriori rilasci. Il MAE ha chiesto la ripresa dei negoziati e un’estensione della tregua per facilitare gli aiuti umanitari e prevenire ulteriori perdite.
L'arrivo dei sei lavoratori tailandesi rilasciati è previsto per oggi all'aeroporto di Suvarnabhumi, come annunciato dalla portavoce del Ministero degli Affari Esteri Kanchana Patarachoke. I rimpatriati sono Pattanayut Tonsokree, Owat Suriya, Paiboon Ratnil, Kong Saelao, Chakraphan Sikhena e Chalermchai Saengkaew.
L'esercito israeliano ha riferito che Hamas tiene attualmente 139 ostaggi, tra cui otto tailandesi. Il 30 novembre, 17 ostaggi tailandesi sono stati scortati indietro da Israele dal ministro Parnpree.
Questi rimpatriati riceveranno un risarcimento dalle autorità israeliane, che include un bancomat di 10,000 shekel (circa 94,526 baht) e sei mesi di assistenza mensile di 6,900 shekel. Riceveranno inoltre 15,000 baht da un fondo governativo tailandese per i lavoratori stranieri.