COMUNICATO STAMPA:
Secondo un alto funzionario penitenziario, l'ex primo ministro Thaksin Shinawatra potrebbe essere rilasciato sulla parola già alla fine di febbraio, avendo già avuto una pena detentiva da 8 anni commutata in un anno dopo il suo ritorno dall'autoesilio.
L’ex premier è tornato in Thailandia il mese scorso, 15 anni dopo essere entrato in autoesilio in seguito alla sua rimozione dal potere nel 2006. Mentre era all’estero, Thaksin è stato giudicato colpevole in contumacia in tre casi riguardanti abuso di potere, conflitto di interessi e illeciti.
Durante la sua prima notte in Tailandia, Thaksin è stato trasferito in un ospedale della polizia con dolori al petto e pressione alta dove è attualmente in cura.
Sua Maestà il Re ha da allora commutato la condanna a 8 anni di Thaksin in un anno.
Il vicedirettore generale del Dipartimento penitenziario, Sitthi Sutivong, ha dichiarato: "Dopo aver scontato sei mesi di pena, Thaksin avrà diritto alla libertà condizionale per i prigionieri di età superiore a 70 anni o per coloro che sono malati".
Sitthi ha anche osservato che il dipartimento penitenziario effettua una valutazione per ciascun caso e in questi casi non esiste una procedura di petizione per la libertà condizionale.
Ha aggiunto che il trattamento ospedaliero dell'ex premier è a discrezione dei professionisti medici e non ha limiti di tempo.
Il precedente è un comunicato stampa del dipartimento PR del governo tailandese.
