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Il presidente della Camera thailandese Wan Muhamad Noor Matha ha rinviato la votazione del primo ministro originariamente prevista per domani, 4 agosto 2023.
Il rinvio è arrivato dopo che la Corte Costituzionale, giovedì 4 agosto, ha deciso di rinviare l'esame di una petizione per determinare la validità costituzionale della decisione del Parlamento di respingere la nomina di Pita Limjaroenrat, leader del Move Forward Party (MFP).
La petizione era depositata dall'Ufficio dell'Omsbudsman con richiesta di rinvio della votazione del PM fino al raggiungimento del verdetto sulla questione.
Secondo Wan Noor, il voto del PM avverrà dopo la decisione della Corte costituzionale del 16 agosto. Pertanto, l'incontro di domani, che avrebbe dovuto essere la nomina del candidato PM Pheu Thai Srettha Thavisin, si trasformerà ora in una deliberazione sul disegno di legge di modifica dello statuto dell'MFP per rimuovere invece il potere del Senato di votare per un primo ministro.
A seguito del rinvio, anche il Pheu Thai Party ha posticipato la sua conferenza stampa per dichiararne una nuova Coalizione guidata da Pheu Thai programmato per oggi dopo lo scioglimento del partito dalla precedente coalizione guidata da Move Forward.
Questo annuncio avverrà probabilmente pochi giorni prima della prossima data di votazione del Primo Ministro, secondo la leadership di Pheu Thai.