L'allarmante tasso di dimissioni degli infermieri dagli ospedali statali ha spinto il nuovo governo a implementare modi più efficaci per trattenere il maggior numero possibile di infermieri all'interno del sistema sanitario statale del paese.
Ogni anno, circa 10,000 nuovi infermieri si laureano in Thailandia, eppure ben 7,000 di loro lasciano le loro posizioni negli ospedali statali a causa di carichi di lavoro eccessivi e compensazione insufficiente per gli straordinari, come riportato dal sindacato degli infermieri e da Nurses Connect.
Suwimol Namkanisorn, rappresentante del sindacato degli infermieri e di Nurses Connect, ha espresso preoccupazione per l'alto tasso di nuovi infermieri che si dimettono nel primo anno di lavoro, che ora ha raggiunto un allarmante 48.9%. Ha sottolineato l'importanza di attuare misure per mantenere gli infermieri nel sistema sanitario statale piuttosto che aumentare il numero di nuovi infermieri.
Suwimol ha dichiarato che attualmente gli infermieri lavorano in media 80 ore settimanali, superando il limite massimo di 60 ore stabilito dal Thailand Nursing and Midwifery Council. Ha sottolineato che, poiché più infermieri continuano a dimettersi, il carico di lavoro per gli infermieri rimanenti si intensifica, poiché il numero totale di ore lavorative era di circa 48 ore settimanali.
Alla luce di queste sfide, Suwimol ha invitato il nuovo ministro della sanità pubblica a ridurre gradualmente l'orario di lavoro medio degli infermieri negli ospedali sotto la giurisdizione del Ministero della sanità pubblica da 80 a circa 60 ore settimanali. Ha anche esortato il nuovo governo ad affrontare le disparità salariali degli straordinari, sottolineando che gli infermieri che lavorano per la Bangkok Metropolitan Administration (BMA) attualmente guadagnano 1,200 baht per turno di otto ore, mentre quelli che lavorano per il ministero guadagnano solo tra 650 e 800 baht per turno .
Suwimol ha osservato che, implementando metodi efficaci per ridurre i carichi di lavoro e offrire una remunerazione adeguata, gli infermieri saranno incoraggiati a rimanere nel sistema sanitario statale, garantendo che il pubblico abbia un accesso efficiente ai servizi sanitari.
Il precedente è un comunicato stampa del dipartimento PR del governo tailandese.