Ko Adang, o Adang Island, nella provincia di confine meridionale di Satun, è destinata a diventare una destinazione turistica di livello mondiale, come Langkawi in Malesia, secondo il Southern Border Provinces Administrative Center (SBPAC).
L'SBPAC ha recentemente tenuto una riunione per discutere i modi per migliorare e sviluppare il turismo a Satun, famosa per la sua natura incontaminata che si estende su giungle, montagne e spiagge.
Il vice segretario generale della SBPAC, Chanathan Saengphum, ha dichiarato che tutte le agenzie competenti lavoreranno insieme per promuovere lo sviluppo dell'isola di Adang in una delle principali destinazioni turistiche in questa parte del mondo entro i prossimi cinque anni.
Nell'ambito di questo progetto, l'isola di Adang sarà soprannominata la "Rivera del sud-est asiatico". SBPAC ha selezionato quest'isola per lo sviluppo turistico, poiché ha un grande potenziale, con un'area ampia e bella adatta per essere sviluppata come una delle principali destinazioni ecoturistiche e centro ricreativo. Il progetto sarà sottoposto al Comitato Strategico per lo Sviluppo delle Province di Frontiera Sud, nella riunione del 27 febbraio 2023.
Situata sul Mare delle Andamane nel sottodistretto di Tarutao, distretto di Mueang, l'isola di Adang copre un'area di circa 30 km quadrati, circondata da piccole isole, come Ko Lipe, Ko Dong, Ko Hin Ngam e Ko Yang. Geograficamente, presenta alte montagne con fitte foreste verdi.
La seconda isola più grande dopo l'isola di Tarutao, sempre nel distretto di Mueang, l'isola di Adang vanta molte attrazioni naturali, come la baia di Mae Mai, una cascata chiamata "Namtok Chon Salat", che ha acqua che scorre tutto l'anno e un punto panoramico chiamato "Pha Chado", che in passato era un punto di osservazione per i pirati che cercavano di attaccare le navi commerciali. L'isola di Adang è anche un luogo ideale per le immersioni subacquee per apprezzare le barriere coralline.
Il professor Dr. Sukree Langputae, Vicepresidente per le relazioni internazionali e Alumni dell'Università di Fatoni, ha affermato che oltre alle risorse turistiche, Satun doveva prepararsi a gestire il progetto di sviluppo turistico in termini di istruzione. Ad esempio, un curriculum dovrebbe includere corsi correlati, come quelli riguardanti le lingue straniere per fornire agli studenti le conoscenze e le competenze necessarie.
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